Descrizione: Prendete Andrea Pazienza. Mettetelo su di un aereo e speditelo in Amazzonia e all'isola di Bali. Questo è il nucleo narrativo del volume. Storie dove i tic, le manie del turista che però non è un turista, l'occhio comodo e un po' cialtrone del bianco in visita nell'altro mondo, viene fuori con una spontaneità e una autoironia di grandissima efficacia. Sembra di assistere a un Turisti per casoante litteram e dei tempi migliori; feroce, commosso, sorpreso, eccitato, indignato, stralunato. Quasi un manifesto della divertita frustrazione del bianco europeo a vivere secondo natura, come, dice, piacerebbe a lui…