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La dozzina del pentagramma - Il Centurione

La dozzina del pentagramma - Il Centurione18

Autori: Luciano Secchi (24-08-1939) Max Bunker§Luciano Secchi (24-08-1939) Max Bunker§Roberto Raviola (31-05-1939) Magnus§Giovanni Romanini (27-12-1945)

Prezzo Copertina: 7.9€

N° di pagine: 256

Contenuti: -

Colore: Bianco e nero

Rilegatura: Cartonato

Personaggi: -

Generi: Fumetto italiano; Umoristico

Serie: -

Storie: -

Descrizione: Alan Ford #35: La Dozzina del Pentagramma Una nuova sfida attende il Gruppo TNT: quella con la Dozzina del Pentagramma, una banda di criminali che compie i suoi colpi a suon di musica! Alan Ford #36: Il Centurione Il professor Kroizer è tornato! C'è lui dietro l'apparizione del nuovo super-criminale mascherato, noto come Il Centurione! LA PUPA DEL GANGSTER di Moreno Burattini Nei due classici alanfordiani raccolti in questo volume, c'è un personaggio che, indiscutibilmente, spicca sugli altri. E questo nonostante il fatto che di personaggi, vecchi e nuovi, ne compaiano davvero tanti. Ben dodici sono i musicisti-rapinatori della banda La Dozzina del Pentagramma; poi c'è il loro direttore, mister Ritt; quindi compare per la prima volta il miliardario George Duls e per la seconda lo scienziato Kroizer; per non parlare dei brevi sketch del ricettatore Bing e del Malese Muto, al loro esordio sulle scene; o di Brok e dei Tre Suini, ormai diventati invece degli habituè. Un vero turbinare di characters e di situazioni che s'intrecciano fra loro. Ma a rubare la scena a tutti, ecco la formosa figura della signorina Boia, che di nome fa Mirtilla (come scopriremo in seguito), protagonista di alcune delle pagine più esilaranti della storia del fumetto italiano. La citazione è di Luca Raffaelli, dall'introduzione a un volume de I Classici del Fumetto di Repubblica dedicato ad Alan Ford. Raffaelli è rimasto così colpito dal personaggio da voler fare una personale ricerca in proposito: Siamo andati a controllare sugli elenchi del telefono -spiega- ma non c'è. Non c'è nessun abbonato che abbia lo stesso cognome della signorina. L'indagine serve a dimostrare come Max Bunker abbia giocato sull'assurdo fin dai dati anagrafici: se mai potesse succedere che un bellissimo miliardario s'innamori di una donna delle pulizie, e che questa lo respinga, allora la fanciulla potrebbe benissimo chiamarsi Mirtilla Boia, un nome altrettanto improbabile come la storia di cui lo sceneggiatore la rende protagonista.

Data di uscita: 2010-03-03

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