Il supporto di lettura: smartphone a lettura verticale
Il punto di partenza è il supporto di lettura. Non è un volume cartaceo, ma uno smartphone in verticale. Non si sfogliano pagine, ma si scorrono le schermate. Non ci sono tavole, ma colonne. Gli autori dovranno quindi seguire alcune logiche dettate dal supporto (così come già avviene quando si realizza un'opera sapere che il supporto è quello del volume cartaceo).
Il supporto di lettura: smartphone a lettura verticale
Il punto di partenza è il supporto di lettura. Non è un volume cartaceo, ma uno smartphone in verticale. Non si sfogliano pagine, ma si scorrono le schermate. Non ci sono tavole, ma colonne. Gli autori dovranno quindi seguire alcune logiche dettate dal supporto (così come già avviene quando si realizza un'opera sapere che il supporto è quello del volume cartaceo).
Racconto e Disegno
Gli autori dovranno ideare e sviluppare racconto e disegno ben consapevoli della nuova interazione di lettura. Il lettore con una mano sostiene lo smartphone e può scorrere in verticale e fare swipe in orizzontale. Alcune best practices sono: non fare disegni o scritte in cui è necessario lo zoom, non utilizzare disegni con sviluppo in orizzontale, utilizzare disegni con sviluppo in verticale e porre il cambio scena al momento del cambio colonna che avviene con lo swipe orizzontale.
L'importanza delle scene
Gli autori sviluppano il racconto in scene. Ogni scena è una colonna. Rispetto alle tavole, le colonne hanno lunghezza variabile. L'autore ha più libertà. Può effettuare il cambio scena al momento giusto (senza limitazione dettate dallo spazio a disposizione).
L'importanza delle scene
Gli autori sviluppano il racconto in scene. Ogni scena è una colonna. Rispetto alle tavole, le colonne hanno lunghezza variabile. L'autore ha più libertà. Può effettuare il cambio scena al momento giusto (senza limitazione dettate dallo spazio a disposizione).