Descrizione: Aida lascia Bologna per Trieste, e incontra il fantasma dei nonni e un amore impossibile, perché diviso dal tempo e dalla guerra, la grande guerra. Vanna Vinci racconta e si racconta, in una delle sue storie più personali e, nonostante l’apparente metafisicità dei piani narrativi che si intersecano, più dolorosamente reali. L’appendice di documentazione è stata aggiornata ed espansa, e l’ultimo sedicesimo del libro è a colori e contiene disegni, bozzetti e copertine inediti o rari.