Descrizione: È la guardia del corpo del Numero Uno, nonché l'"inventore" del gruppo TNT. Il suo vero nome è Grunt von Grunt; Otto Grunf, tedesco di Germania nella sigla del cartone animato, compare per la prima volta nel n. 1, dove viene chiamato "Grunt" nei primi numeri. Dall'abbigliamento sembra un aviatore della prima guerra mondiale, portando sempre una divisa e degli occhiali da aviatore, mentre fisicamente si presenta come un uomo sulla sessantina dotato di lunghi baffi bianchi. Possiede un laboratorio dal quale si accede da un tombino posto nella "palestra dell'ardimento" dove, con risicati mezzi ed esigui finanziamenti da parte del Numero Uno, cerca di fornire agli agenti del gruppo T.N.T. mezzi di trasporto e armi che qualche volta funzionano anche. Prima di entrare nel gruppo, Grunf, che era nato in Germania prima della Grande Guerra, "combatté" nella prima e nella seconda guerra mondiale come addetto meccanico per l'aviazione tedesca, dove però svolse, al contrario dei suoi connazionali, un pessimo servizio, sabotando diversi aerei nell'aviazione tedesca compreso l'aereo del Barone Rosso, ricevendo, dopo la caduta del Nazismo, addirittura un encomio dall'esercito americano, i quali credendo che Grunf fosse stato segretamente un anti-nazista durante la guerra, si convisero che aveva sabotato l'aviazione tedesca di proposito, contribuendo alla vittoria degli alleati. Grunf, una volta ricevuto l'encomio decide quindi di trasferirsi in America, avendo però poca fortuna a trovare un lavoro e avendo letto l'articolo della Cariatide, in merito alla ricerca di spie da reclutare, si propone per la posizione, venendo reclutato dal Numero Uno. Sopravvissuto, come tutti, all'incidente del numero 428 Il Presagio, finisce a lavorare in un circo dove un donnone di nome "Strudel" intende obbligarlo a sposarla. Fuggito, grazie anche all'aiuto di Alan e del Conte, Grunf decide di coronare il suo sogno d'amore con una donna di nome Gertrude, un'avvenente pilota. Grunf si caratterizza nella serie per una grande inventiva nel creare diversi macchinari e congegni per aiutare il gruppo TNT nelle sue missioni, ma quasi sempre le sue invenzioni si rivelano prima o poi un colossale fallimento. Le sue intenzioni sono lodevoli, l'impegno profuso è massimo e le conquiste a cui mira di un certo livello, ma purtroppo (o per fortuna) ogni suo tentativo di metterle in atto sfocia in esilaranti gag, sebbene sia in grado di creare complessi macchinari (mal funzionanti) con oggetti dismessi trovati in discarica (anche se visti i suoi trascorsi nell'esercito tedesco, non sembra essere la provenienza dei materiali la ragione dei suoi insuccessi). Nonostante tutte queste debacle, il gruppo TNT continua a tenere come esperto scienziato, nel proprio organico, il simpatico Grunf di Germania. Viene spesso soprannominato il “tricheco” dagli altri componenti del gruppo TNT, per la sua somiglianza con l'animale, data dai vistosi baffi. Gestisce inoltre la "Palestra dell'Ardimento": il cortile sul retro del negozio di fiori, dove impone ai camerati massacranti allenamenti. Inoltre, sotto il giubbotto indossa sempre una dolce vita nera, con motti "dannunziani" e non, sempre diversi: "chi vale vola, chi vola vale, chi non vola è un vile", "Marciare non marcire", "Ardisco non ordisco", " Noi tireremo diritto... fino alla prima curva" e simili.